Tubi PTFE parete liscia

Informazioni generali



Caratteristiche
L’interno del tubo è ottenuto mediante l’estrusione e la sinterizzazione di politetrafluoroetilene (PTFE); all’esterno una treccia in acciaio inossidabile 18/8 - AISI 304/AISI 316 garantisce protezione ed alta resistenza alle pressioni d’impiego. Il PTFE, è composto da una lunga catena di atomi di carbonio ognuna collegata a due atomi di fluoro. Gli atomi di fluoro formano una spirale elicoidale che protegge quelli di carbonio. Può essere considerato il polimero “nobile” per eccellenza grazie alla combinazione veramente unica di preziose caratteristiche, quali: •Basso coefficiente d’attrito (il più basso tra i materiali solidi conosciuti).
•Eccellente inerzia chimica.
•Superficie estremamente antiadesiva.
•Elevata resistenza alle alte e basse temperature.
•Eccellenti proprietà dielettriche.
•Equo rapporto tra rigidità e flessibilità.
•Ottima resistenza all’umidità.
•Dilatazione volumetrica inesistente.
•Materiale non invecchiante.

Gli unici elementi da cui può venire intaccato sono: metalli alcalini allo stato fuso (es.sodio e potassio) ed alcuni composti chimici fluorurati (Fluoro allo stato gassoso, fluoruro di cloro ecc.). Per impieghi speciali si possono proteggere i tubi con tubazioni coibentanti, oppure con molle in acciaio. I raccordi terminali, nei tipi più avanti illustrati, vengono applicati mediante uno speciale procedimento di deformazione a freddo (pressatura) che ne garantisce la perfetta tenuta.

Temperatura d'esercizio
I tubi in PTFE possono essere impiegati in una gamma di temperature comprese tra -73°C e +260°C (corrispondente a vapore saturo a 35 Kg/cm2). Il PTFE occupa un posto tutto particolare nella famiglia dei termoplastici: raggiunge infatti lo stato di gel a 327°C senza tuttavia fondere, conservando una elevata viscosità e la proprietà di non inquinare o colorare i fluidi in suo contatto.

Applicazioni
I tubi in PTFE per le loro molteplici caratteristiche e proprietà trovano campi d’impiego praticamente in ogni settore, dall’industriale al chimico, dall’automobilistico al farmaceutico e ovunque si abbia la necessità di tubazioni di elevata qualità e resistenza. I nostri tubi sono costruiti unicamente con polvere copolimero e subiscono severi collaudi sia dopo la sinterizzazione sia dopo la trecciatura oppure trattamenti particolari per l’utilizzo in presenza di gas nobili (ossigeno, idrogeno) shock termici o per l’eliminazione di energia statica. La vasta esperienza acquisita dalla nostra società dopo molti anni di utilizzo di questi tubi, consente all’utilizzatore di trovare una soluzione sicura anche negli impieghi più difficili e pericolosi.

Tubazioni con sottostrato Antistatico (AS)
Tutte le tubazioni prodotte, dispongono di due gradi di sottostrato:
Sottostrato trasparente in PTFE multiuso (GP ) per trasportare fluidi e gas che non generano cariche elettrostatiche.
Sottostrato nero in PTFE antistatico (AS ), richiesto nelle applicazioni dove vi è necessità di dissipare, attraverso le pareti del tubo, le scariche elettrostatiche che vengono a crearsi durante il passaggio del fluido.
Una superficie interna antistatica è un requisito essenziale dove vi è il rischio di un accumulo di carica elettrostatica. Non utilizzare un rivestimento antistatico può portare ad una rottura del tubo flessibile e potenzialmente ad un pericolo di incendio o esplosione.
La rottura del tubo flessibile può creare scintille che possono infiammare gas nell'atmosfera circostante mettendo gli operatori a rischio di lesioni.
Tutti i rivestimenti in PTFE ANTISTATICO sono prodotti secondo la USP Class VI e conformi alla direttiva CE.
I materiali utilizzati per la costruzione in PTFE antistatico sono conformi alla FDA 21 CFR 178.3297.
i tubi con interno FEP e PFA a differenza del PTFE utilizzano un collante per legare la superficie esterna del sottostrato con la superficie interna del rivestimento del tubo., creando fori all'interno del tubo che non sono conformi alle norme FDA, perchè consentono alla colla di colare e di contaminare il liquido di passaggio.
Test sulle sostanze estraibili e cedibili condotti sul tubo PTFE antistatico Allegri , hanno dimostrato che il carbonio non percola e di conseguenza non intaccano il liquido interno.